“Per l’ennesima volta una parte dell’opposizione attacca la figura dell’Amministratore Unico della Pluriservizi. Viene sollevata, sotto una veste nuova, la trita e ritrita questione di una presunta incompatibilità per il fatto che l’attuale amministratore ha rivestito in passato la carica di membro del collegio sindacale.” Queste le parole dell’Assessore Leo del Comune di Camaiore, che continua come segue.
“La questione non ha, ancora una volta, alcun fondamento legale. L’articolo citato dall’opposizione fa riferimento al revisore legale “che effettua la revisione per conto di una società di revisione legale”. Non è il caso della Dottoressa Chiara Raffaelli che non ha mai esercitato questa funzione per conto di una società di revisione. A conferma di ciò la norma fa riferimento ai ruoli che la figura del revisore legale non può assumere dentro la società di revisione e si specifica che può anche essere un lavoratore subordinato della società stessa purché non svolga funzioni dirigenziali di rilievo, cosa che non sarebbe possibile se la norma fosse stata scritta per regolare enti come un Comune o una sua partecipata. Comunque sia – continua Leo – il comportamento della squadra di Bertola ci conforta: finché mal consigliato solleva inesistenti questioni legali senza spendere una parola su come viene gestita l’azienda, significa che non ci sono osservazioni da fare nel merito. Crediamo infatti che il nuovo Amministratore Unico stia svolgendo un lavoro intenso e di qualità di cui, ne siamo sicuri, si vedranno gli effetti molto molto presto. Alla voce “proposte costruttive da parte dell’opposizione” non vi è invece ancora niente, ma non perdiamo la speranza”.
Assessore alle Partecipate, Simone Leo
